Vinicio Capossella - Maraja Testo Video Concerto






FA

É arrivato sul pallone con il botto del cannone

É arrivato sul treruote con la gotta sulle gote

É arrivato in aerostato, coi forzuti del Caucaso

sul Mercedes cabinato è arrivato il Marajà



RE-

Col monocolo e il ciclofono

va in rivista il Marajà

s'alza l'asta del ginnasta

quando passa il Marajà

si sollevano i manubri

dei sollevatori bulgari

si spara l'uomo cannone

quando passa il faraone

apre il mazzo anche il pavone

se lo chiede il Marajà



FA-

si scompiscia si sganascia

si oscureggia il Marajà

raglia tutta la marmaglia

quando raglia il Marajà

sguaian forte i commensali

versan gli otri ed i boccali

il pascialato si stravacca

se stramazza il Marajà



RE-

ma zittiscono e squittiscono

se sternuta il Marajà

si stupiscono e svanisono

se si acciglia il marajà

i giannizzeri ottomani

fanno guardia ai suoi divani

col ventaglio e col serraglio

danno lustro al Marajà



{e cosi via}


la circassa su una stola

di ermellino si consola

gli occhi viola si ristora

sui coscini di taftà

alle corse degli struzzi

fa la mostra dei suoi vizi

sognan tutti i suoi topazi

e diventare Marajà



Marajà! Marajà!



Astanblanfemininkutan

Melingheli stik e stuk

Malingut!



Con l'Uncino e la Phinanza

si rimpinza il Marajà

tutti accoglie tutti abbaglia

tutti ammalia il Marajà

fa da padre e da padrino

alza tutti al suo destino

non bisogna più pensare

pensa a tutto il marajà



ma t'attacca con riguardo

tutto il marcio del suo sguardo

se non credi più a nessuno

niente crede neanche a te



i miei sogni se li è presi

l'uomo nero e non li ha resi

l'uomo nero che li tiene

e ti trattiene un anno intero

m'han coperto tutto d'oro

e poi mi han lasciato solo

solo, solo qui a pensare

a diventare marajà



Marajà! Marajà!



Astanblanfemininkutan

Melingheli stik e stuk

Malingut!


Le Tarantelle del Sud Italia Testi Video Accordi e Spartiti

Nessun commento:

Posta un commento